Ancorate sul fondo, fra i 4 e 7 metri, ci sono le opere di 14 artisti contemporanei tutti di fama internazionale: Alex Angi, Renata Boero, Roberto Bricalli, Rimmer Cardillo, Franco Carloni, Bruno Ceccobelli, Santiago Cogorno, Gyula Kosice, Nino Mustica, Peter Nussbaum, Ben Patterson, Rogelio Polesello, Luiso Sturla e Emmanuel Chapalain, l’artista che ha lavorato alla decorazione della pavimentazione stradale della Via del Molo a Porto Rotondo: qui ha raffigurato in un'onda la catena alimentare dove i pesci grossi mangiano i pesci piccoli.
L’acqua azzurra e la magia della fauna e flora del mondo sottomarino del golfo sono l’irripetibile scenografia che circonda le opere. La sensazione che si prova osservando quel mondo sommerso è fantastica, un’emozione che vale la pena di vivere. Miriadi di piccoli pesci nuotano intorno alle sculture, la corrente culla prati di poseidonia, il mare brulica di orate, spigole, meduse e tanti altri esseri viventi nel loro habitat. Il vero valore del MuMart è proprio questo: valorizzare il mondo sommerso senza infastidire in alcun modo le creature che lo abitano.
L'area del MuMart è delimitata da un cerchio di boe che galleggiano sulla superficie delle acque incontaminate a largo della Terza Spiaggia di Golfo Aranci.
Tre sono i modi per visitare il MuMart, illuminato dai raggi del sole che filtrano attraverso l'acqua cristallina: puoi visitarlo rimanendo asciutto e comodo grazie al sottomarino giallo con fondo di vetro Mizar I, che è attivo solo in estate e parte dal porto di Golfo Aranci. Altrimenti, si può arrivare in snorkeling (si consigliano pinne, maschera e un boccaglio) oppure accompagnati dalle guide equipaggiate ed esperte dei centri di immersione del paese.