Il museo accoglie gli oggetti di arte sacra provenienti dal Capitolo della cattedrale di Ales e dalle parrocchie della diocesi. Il criterio che ha ispirato l’ordine espositivo è quello di dare al visitatore, sia pure in modo sommario, la conoscenza della storia del territorio e della diocesi; esso vuole quindi essere un invito alla conoscenza della propria identità territoriale e alla diocesi.
La ricca collezione di argenti appartenuta ai vescovi e alla cattedrale di epoca compresa tra la metà del XVI alla fine del XX sec. testimoniano il gusto, gli influssi e le tecniche utilizzati dai maestri argentieri nella lavorazione di ostensori, croci, calici patene ecc. La vasta collezione di paramenti quali: casule, piviali, cotte, ecc. rappresenta la varietà di tessuti pregiati finemente lavorati come damaschi sete, broccati ecc.
Le sculture lignee e pittoriche del XVII - XX sec. appartenenti alla diocesi non solo sono espressione di fede e di cristianità; ma anche di abilità artistica e genialità di maestranze locali. Gli oggetti esposti sono documentati da un vasto repertorio appartenente all’archivio storico diocesano che si trova al primo piano dello stesso edificio.