Il museo, attraverso la raccolta dei costumi, si propone di conservare, far conoscere e trasmettere l'identità e la cultura di uno dei pochi paesi della Sardegna dove, ancora oggi, permane l'uso quotidiano dell'abito tradizionale. La collezione si articola in due sezioni: i costumi e il lino. I costumi, esposti nella navata centrale, sono conservati all'interno di teche di legno, costruite e intagliate abilmente da artigiani locali. La collezione comprende diverse tipologie dei costumi busachesi: quelli cerimoniali, indossati per il matrimonio; quelli per le feste più importanti e per le feste minori; quelli quotidiani; quelli dei bambini e dei neonati e persino quelli indossati nei periodi di lutto. Tutti fatti esclusivamente a mano dalle donne del luogo che hanno fatto della manualità un'arte, custodita gelosamente e tramandata nel tempo di generazione in generazione.
La sezione del lino è inserita nella cappella laterale e nella sagrestia, e racconta le diverse fasi di lavorazione del lino, esponendo tutti gli attrezzi necessari per la realizzazione del tessuto: dall'aratro per la preparazione del terreno, alla sfibratura degli steli, all'arcolaio, al telaio, sino ad ottenere il pregiato manufatto.