La galleria, voluta dal principe Maffeo Barberini Colonna di Sciarra, VIII principe di Carbognano, aveva la funzione di collegare gli spazi di sua proprietà. Il nobile infatti, oltre ad essere impegnato nell'attività politica di deputato del Regno d'Italia, era anche un imprenditore nell'ambito dell'editoria. Galleria Sciarra, oltre alla sua dimora ospitava anche la redazione del quotidiano La Tribuna, e successivamente anche la redazione della celebre rivista letteraria che ebbe come direttore Gabriele D'Annunzio, la Cronaca Bizantina.
Il progetto fu affidato all'architetto Giulio De Angelis, architetto noto per aver lavorato alla costruzione del palazzo della Rinascente e della sede del quotidiano Il Popolo Romano. De Angelis, particolarmente attento all'uso della ghisa nelle nuove costruzioni e molto vicino allo stile liberty inglese, progettò la struttura che vediamo ancora oggi: un cortile pedonale a pianta quadrangolare coperto da una volta in ferro e vetro, con colonne di ghisa agli ingressi e richiami alla cultura classica negli affreschi. Il vano centrale è ricco di partiture architettoniche e fu dipinto da Giuseppe Cellini; in collaborazione con il letterato Giulio Salvatori, che ne curà il progetto iconografico.
La decorazione in stile Liberty realizzata con la tecnica dell'encausto, sviluppa il tema iconografico della “Glorificazione della donna”, illustrando modelli di virtù femminili: “La Pudica”, “La Sobria”, “La Forte”, “L'Umile”, “La Prudente”, “La Paziente”, “La Benigna”, “La Signora”, “La Fedele”, “L'Amabile”, “La Misericordiosa”, "La Giusta". Le donne dipinte dal Chiellini come figure di estrema grazia ed eleganza, sono un omaggio alla madre del principe Maffeo: sullo scudo dei vani d'ingresso della galleria infatti troviamo le sue iniziali: CSS, Carolina Colonna Sciarra.
Tra le decorazioni troviamo anche degli elementi in terracotta che richiamano le antiche arti etrusche, romane e greche, con un rimando alla classicità che si incastona perfettamente nel contesto moderno della galleria.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.