Il sito, costruito tra il 1940 e il 1942, venne realizzato utilizzando congegni di sicurezza altamente sofisticati per l’epoca: per esempio, un sistema per la depurazione e il ricambio dell’aria autonomo e porte blindate antigas. Il complesso sotterraneo, di forma circolare, si estende per un’area complessiva di 200 mq.
Nel bunker antiaereo, scavato all’interno della collina di tufo attigua alla palazzina reale, è ancora presente la via di fuga secondaria costituita da una pregiata scala a chioccola in travertino formata da quaranta gradini. La struttura esterna che fungeva da scudo al rifugio si mimetizzava grazie a una rigogliosa vegetazione di pini marittimi dalle ampie chiome.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.