Attraverso diversi percorsi tematici, l'esposizione mira a valorizzare il ruolo che la città di Ravenna ebbe negli anni di esilio del poeta. Nucleo tematico del museo è l’iconografia dantesca, rappresentata mediante busti, dipinti, medaglie e icone del Sommo Poeta, ma soprattutto mediante un’interessante riflessione sulle sue reali fattezze fisionomiche, alla luce delle recenti ricerche condotte in ambito universitario. Sono poi ricostruite le memorie legate al monumento funerario di Dante, edificato sul finire del ‘700 su progetto di Camillo Morigia e sulla nota vicenda di traslazione delle ossa del poeta, ritrovate fortuitamente nel 1865.
L’esposizione si avvale di numerosi contributi video e di prodotti multimediali, tra i quali le versioni della Commedia in più lingue, al fine di coinvolgere i visitatori di tutte le nazionalità ed età.