Il Museo del minatore di Casarano, sito nel seminterrato dell’ex caserma dei carabinieri, racconta la vita in miniera dei tanti salentini emigrati in Belgio come Lucio Parrotto, il suo fondatore.
Il museo, inaugurato nel 2006, contiene utensili e strumenti di lavoro, lampade, documenti, cimeli (addirittura un carrello con cui si trasportava il carbone!), raccolti a partire dalla seconda metà degli anni ’40 dal Sig. Parrotto. La maggior parte della collezione proviene direttamente dal Belgio. L’ingegnosità del suo fondatore ha permesso di sfruttare gli spazi del seminterrato per ricreare a grandezza naturale gli spazi angusti dei cunicoli delle miniere e far percepire al visitatore le condizioni estreme del lavoro dei minatori.