Il museo nasce nel 2018 per volere del Commendatore Michele Contella, un monteleonese trapiantato a Prato.
La collezione privata conta 5.000 giochi del tempo passato in latta, legno, carta e cartone. E' un vero tuffo in un epoca in cui il gioco era solo supportato da oggetti, ma aveva il fulcro del proprio essere nell'immaginazione dei bimbi. Tra il materiale esposto si trovano soldatini in piombo, trottole, biglie, bambole, aeroplanini, elicotteri, etc...
I giochi esposti, originali o autoprodotti, vanno dai primi anni ‘50 agli anni ‘70 e provengono dalla collezione privata di Enzo Pisaneschi, appassionato di giochi d’epoca.