Skip to main content

Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti
Teatro Coccia

Teatro Coccia

Nel 1886 l'antico Teatro Nuovo (inaugurato nel 1779 su progetto di Cosimo Morelli) veniva abbattuto perché ritenuto ormai inadeguato alle richieste dei tempi. A quell'epoca, infatti, la città vedeva una notevole crescita demografica e un'affermazione della borghesia, rivolta sempre più al mondo della cultura, dove l'interesse per gli spettacoli teatrali non si limitava soltanto alle nobili e prestigiose famiglie novaresi, ma coinvolgeva il resto della cittadinanza. Già intorno al 1860 l'architetto novarese Alessandro Antonelli aveva proposto la fusione del Teatro Nuovo col Teatro Sociale, per accorpare in un unico edificio le varie tipologie di spettacoli, ma il maestoso progetto fu giudicato troppo costoso e sproporzionato rispetto alle richieste e alle disponibilità finanziarie cittadine.

Il 13 aprile 1873, a Novara, moriva Carlo Coccia, per più di trent'anni maestro di Cappella del Capitolo del Duomo (che vanta un'importante tradizione di maestri operisti, come Pietro Generali, Saverio Mercadante e Antonio Cagnoni), nonché direttore del Civico Istituto Musicale "Brera". Il Teatro Nuovo, che da tempo richiedeva una sua denominazione, per onorificare degnamente l'insigne musicista, ne assunse il nome il 6 luglio dello stesso anno. L'appalto del 9 marzo 1886 viene affidato all'architetto milanese Giuseppe Oliverio a discapito del progetto troppo costoso elaborato da Andrea Scala.

La grandezza della sala a forma di ferro di cavallo è notevole, circondata da tre ordini di ampi palchi, dalla prima galleria e dal loggione, tutti decorati in stile rinascimentale, con una serie di colonne corinzie di ghisa sormontate da una scultura raffigurante un cigno. La capienza della sala era di 1500 posti, con una massima di 1800 persone; gli ultimi lavori di restauro, tuttavia, hanno ridimensionato la capienza, portando a 918 i posti a sedere. Il boccascena è di 14 metri, la profondità di 23 metri, mentre la torre scenica della graticcia si sviluppa per ben 22,5 metri di altezza. Vi è anche un'altra sala per spettacoli, chiamata "Piccolo Coccia", con una capienza di 200 posti. L'ultimo restauro, completato nel 1993, ha riportato i colori originali della sala (velluti in rosa antico, decorazioni color avorio e oro), dopo le modifiche avvenute negli anni 20/30 del secolo scorso, che avevano sostituito le tappezzerie col colore rosso, e operato una totale doratura dei parapetti dei palchi.

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Orario Apertura

Biglietti

Servizi

Condividi

Via Fratelli Rosselli, 47
28100 Novara
341
Aggiornamento Pagina: 16/08/2025