Palazzo Muratori Cravetta sorge lungo "Contrada Jerusalem" un tempo nota come la Contrada dipinta, per le numerose facciate affrescate, che facevano da sfondo alle processioni tra la Collegiata di S. Andrea e la Chiesa di San Domenico. La dimora attuale ha origine dall'accorpamento di tre proprietà nobiliari: quella dei Corvo, dei Tapparelli e dei Muratori. Qui soggiornarono personaggi illustri come il Re di Francia Francesco I nel 1515 e l'Imperatore Carlo V nel 1536. La trasformazione dell'edificio nella forma attuale fu intrapresa da Giovanni Francesco I Cravetta, Primo Presidente del Senato ducale, e conclusa dal nipote Giovanni Francesco II.
Nel 1630 in una stanza al piano terra morì il Duca Carlo Emanuele I, assistito dal suddito e confidente Alessandro III Cravetta: tale camera, tuttora visitabile, sorprende in particolare per il superbo soffitto a cassettoni, decorato con circa 160 formelle lignee dipinte con stemmi di famiglie nobili e personaggi, animali, scene di vita comune di gusto tardo medievale (anni Settanta del XV secolo).
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.