Il Museo della Carale si fa portavoce di quelle espressioni artistiche concettuali legate all'uso del linguaggio e della parola, derivanti dalle ricerche verbovisuali nate tra gli anni sessanta e settanta.
Per approfondire le relazioni tra parola e immagine sia nella direzione storica, sia rivolgendo l'attenzione alle ricerche contemporanee, si è pensato di esporre le opere della collezione del Museo in una mostra permanente ma dinamica, in aggiornamento continuo. Le opere esposte vedranno un graduale avvicendamento, essendo aperta la possibilità di partecipare con propri lavori non solo ad artisti non presenti nella collezione, ma anche ad artisti già presenti che vogliano esporre altri diversi lavori. Sono inoltre accolte opere provenienti da collezioni private.