L'Ecomuseo della Vitivinicoltura di Candelo ha sede nel Ricetto, monumento medioevale del XIV se. racchiuso da mura fortificate che ha preservato intatte le sue caratteristiche nel corso dei secoli. Il Ricetto, cantina comunitaria per eccellenza e cuore del progetto ecomuseale, è un “unicum” europeo e, con le sue cantine, rue, torri, riane, racconta a visitatori e scolaresche le radici del paese: un capolavoro dell'ingegno e della fatica di una comunità di piccoli agricoltori, che utilizzavano il borgo per custodire i loro beni più preziosi, i prodotti della terra e il vino. Tutt'intorno vi erano vigneti; oggi è l'Ecovigneto, in regione Dossere, a raccontare di quegli antichi vitigni producendo il vino Sinfonia. All'interno del borgo sono state allestite dal Comune di Candelo due cellule: la prima riproduce una cantina di vinificazione; la seconda racconta la vinificazione attraverso pannelli esplicativi.
Da qui partono visite guidate e itinerari dentro e fuori le mura del borgo che, tra i tanti riconoscimenti, è certificato dall'ANCI come uno de "I borghi più belli d'Italia" e ha ricevuto il marchio di qualità di "Bandiera Arancione" dal Touring Club Italiano.