Casa Pellico è un edificio di origine medioevale, situato nel centro storico di Saluzzo, in Piazzetta Mondagli, vicino all’antica porta abbattuta nel 1890. Il suo nome è legato a quello dello scrittore italiano Silvio Pellico, che qui nacque il 25 giugno 1789 nell’appartamento del primo piano e trascorse i primi anni della sua vita, mantenendo sempre un certo legame con la città natale.
La casa-museo ospita cimeli e manoscritti pellichiani, donati in gran parte dalla sorella dello scrittore nel 1858. Al piano terreno una sala è dedicata all'opera letteraria di Pellico ed è possibile assistere ad un video introduttivo della durata di 30 minuti circa. Al primo piano una sala è dedicata ad un’ampia sequenza di riproduzioni di frontespizi delle “Mie prigioni”, a riprova della diffusione che ebbe l’opera di Silvio Pellico, pubblicata in centinaia di edizioni. Nell'elegante sala neoclassica è stato invece ricostruito uno studio di scrittore del 1800.