Skip to main content

Ogni prima domenica del mese, i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali sono gratuiti.
Oratorio di Sant'Ilario

Oratorio di Sant'Ilario

L'oratorio ha assunto l'attuale compagine dopo i lavori di ristrutturazione voluti nel 1663 dal rettore dell'ospedale, Francesco Roncaglia: di piccole dimensioni, si compone di tre navate scandite da pilastri a sezione quadrata e dalle superfici scanalate.

Al settimo decennio del XVII secolo risale anche l'apparato decorativo (ad eccezione degli affreschi dell'abside, realizzati nel secolo precedente): lo stuccatore Domenico Reti realizzò la rifinitura plastica dei capitelli, ornati con elementi zoomorfi e fitomorfi (soprattutto sparvieri e gigli, simboli araldici farnesiani), e la sontuosa decorazione barocca del semplice sepolcro di Rodolfo Tanzi (collocato in fondo alla navata sinistra, scolpito in arenaria da Antonio d'Agrate a metà del Cinquecento); Reti realizzò due figure femminili assise sull'arca (le allegorie della Carità e della Religione) e il busto clipeato del Tanzi.

La decorazione a fresco, affidata a Giovanni Maria Conti della Camera (coadiuvato da Francesco Reti e Antonio Lombardi) e realizzata tra l'agosto del 1663 e il 18 dicembre 1666, copre tutta la volta e le lunette delle campate delle navate laterali ed è improntata al tema del soccorso ai poveri e agli infermi: sono infatti rappresentate le immagini dei santi protettori degli xenodochi che avevano contribuito a creare l'Ospedale della Misericordia (Vincenzo, Nicomede e Bovo) e quelle di numerosi altri santi e beati tradizionalmente invocati per il loro potere taumaturgico (Cosma e Damiano, Rocco, Fabiano e Sebastiano) o di largo seguito popolare (Francesco Saverio).

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Orario Apertura

Aperto in occasione del Santo Patrono, 13 Gen., e al Gio. in occasione del mercatino dell'Ospedale Vecchio.

Biglietti

Gratuito

Servizi

Condividi

Via Massimo D'Azeglio, 43
43125 Parma
Tel: +39 0521 253254
118
Aggiornamento Pagina: 03/10/2024