Il Museo storico “Riccardo Barilla” del Conservatorio raccoglie le donazioni dei musicisti che vi studiarono e/o insegnarono. Esempio significativo della cultura musicale italiana, esso documenta, attraverso una varietà di testimonianze bibliografiche, archivistiche, delle arti visive, di strumenti musicali e di oggetti museali, le relazioni in ambito locale, italiano e internazionale sia dell’insegnamento musicale, sia dell’attività dei musicisti di Parma o attivi anche a Parma dalla seconda metà dell’Ottocento in poi.
Il Museo comprende gli studi “Arrigo Boito” e “Arturo Toscanini”, la collezione di strumenti musicali, l’archivio fotografico, le altre donazioni.
La collezione di strumenti musicali, riunisce esemplari donati da musicisti e strumenti acquistati dall’Istituto a uso degli allievi. Si segnalano in particolare quattro strumenti antichi dono del conte Stefano Sanvitale, un fortepiano Erard del 1804, alcuni strumenti a fiato, un contrabbasso Maggini, un contrabbasso settecentesco di scuola veneziana e un’arpa cromatica. In Sala Merulo si conserva l’organo cinquecentesco di Claudio Merulo.
L’Archivio fotografico riunisce fotografie provenienti da diverse donazioni: Campanini, Sanvitale, Usiglio, Boito, Toscanini. La raccolta include una serie di ritratti degli allievi del Conservatorio pervenuti tramite Giusto Dacci, direttore della Regia scuola di musica (1875-1888).