Il Palazzo Francavilla ha il suo ingresso sulla via Ruggiero Settimo e si affaccia su Piazza Verdi di fronte al Teatro Massimo. Sorto nel 1783 nella campagna palermitana ha due peculiarità: di essere il maggior beneficiario dell'ampliamento urbanistico della città effettuato alla fine del XVIII secolo e di essere stato acquistato nel 1801 da Saverio Oneto e Gravina Duca di Sperlinga, aristocratico della cerchia intima dei Borboni di Napoli.
Nel 1893 Luigi Majorca di Francavilla, erede dei duchi di Sperlinga, chiamò Ernesto Basile, geniale interprete dell'architettura liberty palermitana, al fine di ristrutturare le facciate del Palazzo e dare definitiva disposizione degli interni. Nella biblioteca del Palazzo sono conservati importanti volumi di argomento siciliano. Nei saloni si trovano importanti quadri e mobili di pregio.
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