Focalizzata sulle arti decorative e di propaganda del periodo 1880-1945, la Wolfsoniana, partendo dal gusto per l’esotico diffusosi in Italia a fine ’800, si snoda attraverso le principali correnti linguistiche e espressive della prima metà del ’900, dall’Art Nouveau al Décò, dal Novecento al Razionalismo.
La collezione, con i suoi oltre 18.000 pezzi, comprende disegni di architettura, grafica, manifesti, bozzetti e disegni, libri, pubblicazioni, manifesti (la Biblioteca della collezione), dipinti, sculture, mobili, arredi completi, vetri, ceramiche, ferri battuti, argenti.