Le prime e più antiche strutture del complesso architettonico furono edificate nel Quattrocento. Nel 1539/1539 la villa fu venduta da Antonio Malfatti a Giovanni Del Bene, che la ampliò e la fece decorare con affreschi.
Il portale d'ingresso, costruito nel 1551 da Michele Sammicheli con un alto volere simbolico, collega tramite un doppio filare di cipressi all'ingresso della villa, costituito da una serie di cortili. Nella parte settentrionale del primo cortile si trova l'edificio più antico, realizzato con una loggia sorretta da un porticato. Il secondo cortile è invece dominato da una torre merlata che aveva funzione di colombaia, anch'essa con portico. Nelle vicinanze vi si trovano le stalle settecentesche, strutture per l'allevamento del baco da seta, un pozzo ottagonale e le cucine.
Tutto il complesso architettonico è decorato con ricchi affreschi di Domenico Brusasorzi, Nicola Crollalanza e Bernardino India.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.