Il museo dedicato alla Pro Patria calcio nasce da un’idea di Andrea Fazzari, appassionato da tempo della Pro Patria e desideroso di celebrare in modo degno e concreto la storia della gloriosa squadra di Busto.
Iniziò così nel tempo una ricerca dei cimeli dei "tigrotti" e l’iniziativa incontrò l’entusiastica approvazione dei club organizzati quali il Pro Patria Club, Il Tigrotto e il sito Bustocco nonché quella dei singoli tifosi biancoblu che hanno donato nel tempo i propri oggetti al nascente museo.
Grazie all’intervento di Alberto Armiraglio (Assessore allo Sport del Comune di Busto Arsizio) venne identificata in una sala dello stadio Carlo Speroni il sito più adatto alla mostra. Il museo è stato diviso per aree tematiche, dove il tifoso in visita ha la possibilità di incontrare personaggi e visitare luoghi che fanno parte dell’ambiente stadio.