La pinacoteca è stata aperta nel 2006 per esporre le opere dell'artista di Castel di Sangro Teofilo Patini e dei suoi allievi. È situato nel palazzo rinascimentale della famiglia De Petra, conosciuto anche come Casa del Leone per la scultura posta al di sopra del portale d'ingresso del palazzo.
Molte opere sono dedicate alla vita pastorale di Castel di Sangro, essendo il Patini di stampo socialista, avendo voluto descrivere con la pittura le condizioni di povertà ma anche vitalità delle classi più povere del paese. La sezione più importante di dipingo dipinti è la Trilogia Sociale ("Vanga e latte - Erede - Bestie da soma"), in cui esprime al massimo il concetto della vita agricola abruzzese. Molte opere raffigurano anche il centro storico sulla rocca del paese castellino, mentre un'altra sezione ospita delle incisioni settecentesche di vari personaggi tratte dalla mitologia classica, con l'abbigliamento però dell'epoca spagnola.