Curata da Anna Cavallera, la pinacoteca racconigese si apre con due mostre, una retrospettiva dedicata a Giuseppe Augusto Levis ed un’antologica che celebra i dieci anni dalla scomparsa di Carlo Sismonda. Quest’ultima si sviluppa al piano terra dell’immobile restaurato e presenta una quarantina di opere selezionate dell’artista, molte delle quali appartenenti a collezioni private.
Il corpus delle opere esposte è suddiviso in termini cronologici e per temi e contempla i soggetti iconografici prediletti: le vedute delle vallate piemontesi, gli scorci relativi alla Prima Guerra Mondiale cui partecipò come volontario e, dal 1909, anno in cui iniziò l’emancipazione dal suo maestro, suggestive vedute olandesi e russe, accanto alla scoperta dell’esotismo e della luce nordafricana.