Realizzato dall'architetto ferrarese Giovan Battista Aleotti detto l'Argenta come residenza dei marchesi di Gualtieri, si affaccia sulla Piazza di fronte alla Torre dell'Orologio.
All'interno dell'unica ala del Palazzo (che nella sua originale estensione formava un quadrilatero, andato perduto nel corso dei secoli per opere di saccheggio di laterizi con il fine del rafforzamento delle difese idrauliche del paese), rimasta fino ai giorni nostri è possibile ammirare gli affreschi seicenteschi del Badalocchio (in particolare nella Sala dei Giganti) le ricche decorazioni, anch'esse seicentesche, della Cappella Bentivoglio; il Teatro settecentesco realizzato da G. B. Fattori è stato recentemente riaperto e durante la stagione estiva ospita un cartellone di spettacoli teatrali e musicali.
All’interno del Palazzo Bentivoglio, nella sala di Icaro, è possibile visitare la collezione di quadri appartenuta al sarto teatrale Umberto Tirelli, nativo di Gualtieri, da lui stesso donata al Comune di Gualtieri ed allestita nel 1992. La raccolta è costituita da una cinquantina di opere di artisti amici del sarto, scomparso nel 1990. Si tratta di nomi famosi tra i quali Balthus, Cagli, Casorati, Clerici, De Chirico, Guttuso, Maccari e Manzù. Nella stessa sala è possibile ammirare i costumi di Pier Luigi Pizzi per Enrico IV di Pirandello, indossato dall’attore Romolo Valli e quello di P. Tosi per Ludwig di Visconti indossato dall’attrice Romy Schneider, entrambi provenienti dalla donazione Tirelli Costumi situata a Palazzo Pitti a Firenze.
Il Palazzo ospita il "Museo Documentario e Centro Studi Antonio Ligabue", dedicato alle opere del celebre pittore del Novecento che nacque a Zurigo e visse proprio a Gualtieri.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.