La Collezione Same, dal nome dell'artista Antonio Maria Esposito, consta di due serie di opere tridimensionali di dimensioni ridottissime, dedicate al Presepe e alla Divina Commedia, che sono probabilmente tra le più piccole sculture del mondo ispirate a questi soggetti, rimaste quasi sconosciute perché egli ne praticava la creazione come esercizio spirituale di pazienza e senza alcuna velleità commerciale o espositiva. Solo alla sua morte, avvenuta nel 2007, per sua esplicita autorizzazione è stato possibile iniziare lo studio e l'esposizione di queste vere e proprie microsculture.
Ogni visitatore viene dotato di una lente di ingrandimento per esplorare i dettagli dei paesaggi, dai laghi alle foreste, dai villaggi ai ponti, contenuti in piccoli calici, noccioli, pistacchi, fino a un seme di canapa di meno di tre mm. I personaggi, siano essi i pastori che accorrono alla nascita del Bambino o Dante e Virgilio che attraversano le Malebolge, sono dotati di grande dinamicità e vitalità, e furono creati con goccioline di pittura a olio essiccate e modellate. Oltre alla maestria tecnica, le opere presentano aspetti molto interessanti rispetto all'iconografia della Divina Commedia e alla tradizione del presepe d'arte, e ricevono da anni il plauso dei pochi fortunati che, informati dell'esistenza della collezione, hanno avuto la possibilità di poterla ammirare.