“Tiere Motus” è un’esposizione permanente di carattere divulgativo organizzata dall’Associazione Comuni terremotati e sindaci della ricostruzione del Friuli, dall’Associazione tra i Consiglieri della Regione, dal Comune di Venzone e dall’Università di Udine. Ci sono voluti due anni di lavoro per realizzare il laboratorio, curato dall’ingegner Alberto Moretti e dall’architetto Floriana Marino, che serve a ripercorrere e a capire meglio l'immane tragedia del 1976.
Inoltre i visitatori in una stanza appositamente attrezzata, grazie a tecniche di simulazione in grafica 3D e ad un impianto di diffusione in grado di generare frequenze infrasoniche, potranno sentire in prima persona la spaventosa voce dell’Orcolat, la terrificante creatura che nella tradizione popolare e nei racconti degli anziani impersona il terremoto, la quale nasce e ci raggiunge dal cuore della terra e viene percepita da tutto il corpo.