Le collezioni del liceo classico “G. Garibaldi” di Palermo risalgono agli anni 20 quando l’istituto decide “di affidare la maggior parte della dotazione scolastica ministeriale e di quella comunale ai gabinetti di Fisica, Scienze e Chimica e Storia naturale.
Il museo consta di tre ambienti dove sono collocati dodici armadi, un leggio, una lavagna dei primi del novecento, restaurati a cura del Centro Regionale di Progettazione e Restauro, quattro vetrine ed una pedana di nuova realizzazione su progetto e finanziamento dello stesso Centro e tre postazioni multimediali. Nei cinque armadi della stanza principale oggi sono esposti gli strumenti delle sezioni di Meccanica, Termodinamica, Elettromagnetismo; nelle vetrine vi sono i monotemi di Chimica, Microscopia, Stereoscopia e della macchina di rotazione con i suoi accessori; la sezione di Geografia si trova invece sulla pedana. Nel terzo ambiente vi sono: la biblioteca, le postazioni multimediali e il deposito di alcuni degli strumenti.