Nel museo è esposta la corrispondenza tra il vate e l`artista traversetolese negli anni dal 1920 fino alla morte di d`Annunzio nel 1936.
Oltre alla parte del museo dedicata ai rapporti con d`Annunzio che certamente è ricca e ha stimolato Renato Brozzi a una produzione di oggetti insoliti e artisticamente molto validi, il museo ospita l`intero patrimonio di opere che l`artista ha voluto lasciare al paese stesso, come riconoscenza nei confronti del proprio paese di nascita.
Nelle sale del museo si trovano opere di pittura, di scultura, prodotti nelle varie tecniche artistiche, inoltre è conservata la biblioteca dell`artista che raccoglie edizione d`arte dell`inizio del secolo oltre a libri di narrativa.