Il percorso museale, inaugurato nel 2008 e facente parte della Rete dei Musei della Diocesi di Bergamo, si pone come naturale completamento del già ricchissimo itinerario artistico che si snoda attraverso la Chiesa parrocchiale di Vertova e le due sacrestie.
L’edificio sacro, alla sobria eleganza dell’esterno, contrappone una stupefacente e sontuosa decorazione interna. Le sale del museo, ospitate negli antichi ambienti posti nelle adiacenze della prepositurale e abilmente recuperati, raccolgono un ricco patrimonio, organizzato secondo criteri espositivi tematici. Tra questi temi (i Patroni, l’iconografia mariana, le chiese sussidiarie, il Venerdì Santo) spicca quello del Tesoro, la cui sala è stata recentemente rinnovata e implementata.
La chiesa, le sacrestie e il museo custodiscono le opere di artisti tra i più rinomati del panorama barocco bergamasco. Il Crocifisso di Andrea Fantoni, protagonista della sacra rappresentazione del Venerdì Santo, si accompagna alla statua del Risorto del medesimo autore. Tra i dipinti spicca, in particolare, la “Madonna con Bambino in trono e Santi” di Enea Salmeggia.