L’attuale allestimento del Museo comprende due sezioni: la prima sezione è nel piano soppalcato e presenta la paleontologia generale e territoriale. In quest’ultima si descrivono i più importanti eventi geo-paleontologici degli ultimi 25 milioni di anni, compresi tra il Miocene ed il Pliocene, con una carrellata sui principali organismi, soprattutto molluschi, che caratterizzavano gli ambienti passati.
La seconda sezione espone i resti scheletrici fossili di cetacei astigiani, sia misticeti (balene) che odontoceti (delfini), risalenti all’epoca pliocenica (tra 5,3 e 1,8 milioni di anni fa) quando tutta la Pianura Padana era occupata dal mare.
La spettacolare vasca marina, con una capacità di oltre 3.000 litri, ospita coralli di ogni forma e colore, animali originari di varie parti del mondo che richiameranno quelli vissuti milioni di anni fa nel Mare Padano, le cui calde acque sono paragonabili a quelle dei Tropici.
Il Museo è ospitato nel “Palazzo del Michelerio”, in origine un monastero risalente alla metà del secolo XVI e attualmente di prorietà dell’Azienda Territoriale della Casa di Asti.