Il museo paleontologico è dedicato alla memoria del collezionista Attilio Fedrigo (1902-1992), e mette in mostra centinaia di reperti fossili di notevole interesse che Fedrigo iniziò a raccogliere per fini scientifici e didattici fin dagli Anni Cinquanta. Nel 1988 Attilio Fedrigo donò la sua collezione al Comune di Sona, affinché venisse costituito un Museo Paleontologico Comunale.
La raccolta spazia dall'Era Primaria alla Quaternaria (da 500 milioni a qualche migliaio di anni fa); tra i suoi pezzi, trilobiti, graptoliti, ortoceratidi, ammoniti, gasteropodi, resti di elefanti e di altri mammiferi preistorici. Essa esemplifica in maniera chiara e dettagliata l'evoluzione e i risultati della paleontologia.