Di fondazione medievale (1173), la certosa di Pesio venne chiusa durante l'occupazione francese (1802) e trasformata in stabilimento climatico. Restaurata e riaperta come casa di spiritualità dai missionari della Consolata, ospita in alcuni ambienti il museo, nel quale sono conservati reperti e materiali vari raccolti dai padri nelle terre di missione. La stessa sede ospita un museo faunistico che contiene animali imbalsamati della zona.