Fra i pezzi più importanti troviamo esposti: un paio di medaglie coniate con il piombo delle sbarre delle prigioni della Bastiglia, fatte coniare all’epoca dall’impresario incaricato della demolizione della prigione reale per essere donate ai rappresentanti del popolo seduti nell’assemblea nazionale, le micromedagliette in argento gettate (come ricordo e come elemosina) alla folla assiepata lungo il tragitto compiuto dalla carrozza di Napoleone e Giuseppina il giorno della loro incoronazione a Notre Dame (il famoso quadro di David), la medaglia fatta coniare da un imprenditore privato inglese per essere donata ai reduci della battaglia navale di Trafalgar in cui perse la vita l’ammiraglio Nelson, la medaglia /lasciapassare appartenuta ad un deputato della legislatura del 1815 ovvero quella che votò la detronizzazione di Napoleone all’indomani della sconfitta di Waterloo, il rarissimo medagliere completo di Mudie con cui l’opinione pubblica inglese celebrò la caduta di Napoleone attraverso l’emissione di una raccolta di 40 medaglie che ripercorrevano le vittorie inglesi contro la Francia prima rivoluzionaria e poi Imperiale e forse l’unico punzone e la relativa medaglia, utilizzato nel 1808 nella zecca di Parigi per coniare le medaglie celebrative dell’annessione della Toscana nell’Impero francese.