La casa, a 1 km dal centro abitato di Gattatico, fu abitata a partire dal 1934 dalla famiglia Cervi, che qui conduceva in affitto un podere agricolo. Col passare del tempo i Cervi modernizzarono e inventarono oggetti per l'agricoltura e per i 20 ettari di terra che coltivavano. Vi sono tuttora conservati il primo trattore Balilla comprato da Aldo Cervi, su cui è appoggiato un mappamondo, le licenze di tutti i sette fratelli, oggetti rurali appartenenti alla famiglia, libri, divise e altre testimonianze scritte appositamente conservate.
Nel podere di circa 16 ettari che circonda la casa, è stato realizzato un parco agro-ambientale che ripropone essenze autoctone ed elementi tipici del paesaggio agrario della pianura padana.