Il Museo delle Antichità Egizie di Torino, meglio conosciuto semplicemente come Museo egizio, è considerato, per il valore dei reperti, il più importante del mondo dopo quello del Cairo, nonché il più importante d'Italia e d'Europa seguito da quello di Firenze.
Il museo è stato fondato nel 1824 da Carlo Felice, che acquistò la Collezione Drovetti, composta dai ritrovamenti di Bernardino Drovetti, console francese in Egitto. Fu in seguito ampliato con i reperti provenienti dagli scavi di Ernesto Schiaparelli.
Nel museo sono presenti circa 30mila pezzi che coprono il periodo dal paleolitico all'epoca copta. I più importanti sono:
- la tomba intatta di Kha e Merit
- il tempio rupestre di Ellesija
- il Canone Reale, conosciuto come Papiro di Torino, una delle più importanti fonti sulla sequenza dei sovrani egizi
- la Mensa isiaca, che i Savoia ottengono dai Gonzaga nel XVII secolo
- la tela dipinta di Gebelein
- i rilievi di Djoser
- le statue delle dee Iside e Sekhmet e quella di Ramesse II
- il Papiro delle miniere d'oro