Le quattro sale del museo ospitano oggetti tradizionali e di culto, usati nelle varie cerimonie ebraiche. Tra gli oggetti più preziosi ci sono degli arredi settecenteschi, provenienti dalla scomparsa sinagoga di Cento. Numerosi libri e documenti esposti in vetrine ricostruiscono la storia della comunità ferrarese. Una vetrinetta contiene le chiavi del ghetto, che venne regolarmente chiuso ogni notte dal 1627 al 1859.