Il Museo è stato istituito nel 1996, per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Concattedrale di Santa Maria Assunta e dal territorio geracese. L'itinerario museale presenta opere e suppellettile liturgica, databili dal XII al XX secolo.
Tra i manufatti di rilievo, sia sotto il profilo della qualità che per la rilevanza nella storia della diocesi, è la Stauroteca in argento dorato, pietre dure e perline portata in Gerace dal vescovo Atanasio Calceopoulos nel XIV secolo., ma in realtà ascrivibile al XII sec., realizzata probabilmente in Gerusalemme o nei laboratori normanni di Sicilia.
Di rilievo, tra gli altri, il calice di Mons. Diez De Aux datato 1726, opera di argentiere siciliano eseguita in filigrana e pietre dure, il busto argenteo di santa Veneranda, su cui è impresso il monogramma di Gregorio Juvarra, e la splendida scultura argentea dell' Immacolata datata 1772, commissionata dal vescovo Scoppa.