Il museo Diocesano di Caserta documenta la tradizione artistico-religiosa del Casertano, anche se in esso non sono contenute tutte le migliori opere artistiche di cui è stata arricchita la Chiesa locale durante il suo cammino. Gli oggetti esposti sono in prevalenza paramenti sacri, arredi liturgici, dipinti, ex voto e sculture provenienti dalle varie chiese della diocesi, raccolti nei depositi della Curia dopo l'evento sismico del novembre 1980 per preservarli dall'incuria e tutelarli dai furti. Attualmente il museo Diocesano conta circa duecento opere tra dipinti, sculture, apparati liturgici, reliquari ed ex voto, che coprono un arco di tempo che va dal XIV al XIX secolo.
Tra i pezzi più antichi vanno collocati alcuni manufatti lapidei: reperti archeologici, frammenti scultorei dell'XI e XII secolo, lapidi del XV e del XVII secolo.