Le sale, che il Vescovo Sarnelli fece realizzare come residenza propria e dei suoi successori, presentano soffitti lignei decorati (1696). Vi è ospitata la pinacoteca con dipinti del XVI - XVII secolo. Si segnalano, in particolare, i Santi Protettori di Bisceglie ed una Sacra famiglia con S. Giovannino di Scuola Veneta (sec. XVI), la Incoronazione della Vergine di Paolo De Matteis (1716), il Mistero dell'Epifania di Giuseppe Castellano (1718), la Madonna degli Angeli.
L'esposizione si articola in tre sale. Nella prima è esposto il Tesoro Capitolare, con calici, pissidi, croci ed altri oggetti sacri in oro o argento (XV - XIX sec). Di particolare interesse un Evangelario miniato, in scrittura beneventana, del XII secolo.
Altre due sale custodiscono dipinti ed arredi asportati dalla Cattedrale, tra il 1965 e il 1972, quando, per riportare il tempio all'originario stile romanico, vennero eliminate le testimonianze artistiche accumulate nel corso dei secoli precedenti.