L’Arte sacra racconta la Storia: tra i locali della Sacrestia della chiesa di San Martino e l’adiacente Confraternita del Santissimo Nome di Gesù, si snoda l’esposizione dei beni artistici provenienti da alcuni dei 73 edifici religiosi di Viù.
Tra le opere qui in esposizione, la celebre Ostensione della Sindone seicentesca con le raffigurazioni dei duchi Emanuele Filiberto e Carlo Emanuele I di Savoia, proveniente dalla cappella della frazione Venera come la Madonna col Bambino fra i santi Silvestro e Longino; la pala della Madonna con Bambino, sant’Andrea Apostolo e san Giovanni Battista dalla cappella di Sant’Andrea Apostolo nella frazione Molar Marchis; alcuni dipinti della cappella dello Spirito Santo della frazione Cramoletti Inferiore; la settecentesca Madonna con Bambino, san Domenico e sant’Antonio Abate e il putto del crocifisso della parrocchiale di Col San Giovanni. Una sala è dedicata agli antichi oggetti liturgici: paramenti preziosi, reliquiari, cartegloria, messali settecenteschi, apparati d’altare tra i quali il calice seicentesco con l’effigie di San Martino.