Il Museo Numismatico di Marciana, inaugurato nel 2014 su progetto degli architetti Silvestre Ferruzzi e Luciano Giannoni, è ospitato all’interno della struttura storica nota come Zecca di Marciana, fatta realizzare dalla famiglia Appiani intorno agli ultimi anni del Cinquecento.
Il Museo, che si propone di documentare la circolazione monetaria all’Isola d’Elba nelle varie fasi della sua storia, ospita attualmente due sezioni.
La prima sezione documenta le monete utilizzate sull’Isola prima della fine del XVI secolo: Lucca, Pisa, Volterra e Firenze sono le zecche più rappresentate.
Nella seconda sezione è presente una selezione di monete coniate nel Principato di Piombino tra il XVI e il XVII secolo. Tra esse 1 grosso di Jacopo VII, vari quattrini di Niccolò Ludovisi e 1 crazia dello stesso Principe. È presente inoltre la riproduzione del tollero (o pezzo da otto) d’argento di Giovan Battista Ludovisi con, al rovescio, l’immagine del Porto di Piombino, moneta di cui si conoscono soltanto due esemplari.