Il museo possiede circa 46.000 fossili di invertebrati, dei quali più della metà provengono dal Triveneto. Questi reperti costituiscono una testimonianza insostituibile per ricostruire l'evolversi della vita e le vicende geologiche della nostra regione, lungo un arco di tempo di circa 500 milioni di anni.
Purtroppo la vasta esposizione degli invertebrati, che si trovava nelle sale del piano terra di Palazzo Cavalli, è stata immagazzinata per permettere lo svolgimento dei lavori di consolidamento del palazzo e il restauro degli affreschi seicenteschi che decorano le stanze.
Le collezioni di Mineralogia, Geologia e Paleontologia, Zoologia e Antropologia sono state integrate nel nuovo MUSEO DELLA NATURA E DELL’UOMO di Palazzo Cavalli.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.