La Collezione di Anatomia Patologica e Teratologia Veterinaria si deve al lavoro di Giovanni Battista Ercolani che nel 1863, quando fu deciso lo smembramento del Laboratorio di Anatomia Comparata fondato da Azzoguidi (1807-1814), raccolse i 1.704 preparati concernenti l’Anatomia Patologica e la Teratologia Veterinaria per costituire il nucleo principale della Collezione, ampliata nel corso degli anni. La raccolta è costituita da preparati a secco, materiali conservati in alcool e scheletri teratologici, insieme a disegni a colori e mirabili modelli in gesso e cera; l’importanza storico-artistica dei preparati, in particolare le plastiche a colori uniche al mondo nel loro genere, si affianca ad una valenza didattica, ancora oggi utile per tutti gli studenti del Dipartimento.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.