Dal momento della sua costituzione ad oggi il Museo ha continuamente incrementato il proprio patrimonio attraverso acquisizioni dalle scuole o da altre istituzioni educative, ma anche grazie a donazioni da parte di privati.
I materiali raccolti, che, per mancanza di personale, sono solo in piccola parte inventariati e catalogati, vanno dagli arredi scolastici ai sussidi didattici, dai quaderni ai giocattoli, dalle fotografie agli abiti, dai libri di testo a quelli di narrativa. Come si vede, si tratta di un materiale eterogeneo, ma coerentemente selezionato per offrire, innanzitutto agli studiosi, la possibilità di attingere ad una documentazione un tempo ritenuta minore, ma in grado di diventare invece strumento vivo di conoscenza del passato.
Ricostruire tempi e luoghi, metodi e materiali attraverso i quali le giovani generazioni sono state sia istruite che educate a condividere cultura, comportamenti e, in definitiva, valori, è oggetto di grande interesse non più e non solo da parte dei pedagogisti. Storici, antropologi, sociologi, etnografi, psicologi sottolineano infatti sempre più l’importanza che l’indagine, e quindi la documentazione, sulla storia del sistema formativo ha all’interno dei rispettivi campi di ricerca.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.