Le stanze del tempo sospeso sono quelle che raccontano la storia del monastero di Santa Maria Maddalena di Serra de' Conti, ed ospitano il museo delle arti monastiche. Questo percorso di conoscenza, è stato realizzato, grazie agli studi condotti presso l’archivio del monastero e l’archivio vescovile di Senigallia, dalla storica dell’arte Amelia Mariotti. Gli oggetti che facevano parte degli impegni e delle attività manuali delle suore sono sopravvissuti dentro armadi e cassapanche, restituendoci l'immagine viva ed immediata della vita di questa comunità dal 1586 alla fine dell'Ottocento.
L'esposizione si articola in sale tematiche che ricostruiscono l'ambiente della farmacia, della dispensa e, appunto, del "lavoriero", il settore in cui si svolgevano le attività artigianali come la filatura, il ricamo, la ceramoplastica e la tintura.
Museo unico nel suo genere è inoltre dotato di apparati video e multimediali, nonché di un percorso teatrale con audioguide studiato per compiere una visita immaginaria alle stanze della clausura.