Questo particolare museo prende il nome dalla lunga e prestigiosa tradizione “cucinaria” tipica di queste zone. Il Museo dell’Arte Cucinaria è infatti nato per celebrare i cuochi formatasi nella terra altoliventina, nello specifico quelli che tra loro sono emigrati nelle varie parti del mondo diffondendo la loro tradizione familiare e dando così un importante contributo alla storia della cucina regionale, nazionale e internazionale.
Si tratta di un’esposizione che ricostruisce l’esperienza lavorativa dei cuochi dell’alto Livenza e le vita nei ristoranti dove hanno operato tramite lettere, documenti, fotografie e testimonianze degli stessi, che oggi hanno sì riposto la divisa nel cassetto, ma si rendono ogni giorno disponibili per tramandare ciò che hanno imparato e vissuto. La mostra è completata da antiche ricette, piatti tipici, pietanze cucinate in serate celebrative e mondane per destare curiosità, simpatia, capacità di fantasia nei visitatori e negli aspiranti cuochi che mirano a diventare come questi professionisti che sono stati capaci di creare una sorta di “marchio di origine” della terra altoliventina.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.