L'esposizione, organizzata su due piani, presenta una prima sezione nella quale sono illustrati gli aspetti legati alla popolazione contadina del luogo ed in particolare alla produzione del vino, grazie ad una serie di pannelli corredati da stampe, quadri, vecchie fotografie e documenti notarili.
Nel piano sottostante, in una monumentale cantina scavata nella roccia, sono esposti, oltre ad oggetti legati alla viticoltura (botti, damigiane, bigonci e altro), utensili per la lavorazione della pietra e strumenti attinenti all'attività estrattiva delle miniere.