Il Museo è annesso al Centro Interdipartimentale di Ricerca per la Storia della Tecnica Elettrica operante presso l’Università di Pavia; esso è anche uno dei musei del Sistema museale di Ateneo, recentemente costituito. Il Museo della Tecnica Elettrica, che descrive i vari percorsi delle applicazioni dell’elettricità fino ai nostri giorni, è ospitato in una nuova struttura localizzata nel campus universitario di Via Ferrata e occupa una superficie totale di circa 5.000 metri quadrati.
Attualmente il patrimonio del Museo consiste essenzialmente nella collezione universitaria, raccolta in oltre un decennio presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica, e in due grandi collezioni concesse in comodato: la collezione ENEL, già nel Museo ENEL dell’Energia Elettrica di Roma, composta da circa 400 reperti (tra cui macchine elettriche rotanti e turbine idrauliche, strumenti di misura e contatori, apparecchi di manovra), e la collezione SIRTI (Società Italiana Reti Telefoniche Interurbane), già nel Museo SIRTI delle Telecomunicazioni di Milano, consistente in circa 3.000 pezzi, in particolare del settore della telegrafia e della telefonia, come apparecchi telegrafici e telefonici, radiotelefoni, telescriventi.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.