Il museo raccoglie la testimonianza dei 350 anni di storia del giornale della città, il quotidiano più antico d'Italia. Il visitatore può ripercorrere tre secoli e mezzo di storia, di Mantova e del Mondo. Non mancano pagine dolorose per la nostra storia, come il periodo dal 1920 al 1945, quando il quotidiano fu costretto ad abbandonare la sua testata per diventare la Voce di Mantova, organo ufficiale del Partito fascista. Poi la breve parentesi di Mantova libera e infine il ritorno all'antico, Gazzetta di Mantova. Il tutto è documentato dalle prime pagine più significative nei vari passaggi storici.