L’attuale esposizione del museo è costruita da 1300 esemplari di gesso che per le loro raffigurazioni, per la loro colorazione e forma e, soprattutto, per il modo con cui sono stati realizzati, rappresentano l’evoluzione tecnica di questo artigianato dal 1600 ai giorni nostri. Tra gli oggetti di maggior pregio e di notevole significato storico ricordiamo: gattini settecenteschi anneriti con il fumo di candela, l’originaria maschera del Conte Camillo Benso di Cavour, busti realizzati a stampa persa.
Gran parte della vastissima gamma dei soggetti creati dai figurinai durante le loro innumerevoli peregrinazioni in ogni parte del mondo per soddisfare le esigenze di tutti gli acquirenti trovano qui la loro collocazione. Così nelle varie sale del museo possiamo ammirare la riproduzione in gesso dei più conosciuti protagonisti del passato da Napoleone a Garibaldi, da Dante a Petrarca, dai più noti musicisti tedeschi ai personaggi dell’antica Roma e della mitologia greca, tutti realizzati con una tale perfezione tecnica da trasformare questo artigianato in una forma di arte minore. Ampio spazio è stato dedicato all’esposizione, a scopo didattico, dei metodi di lavorazione del gesso in epoca di assenza sia della colla sia della gomma.