Il Museo ha la sede in alcune sale dell’abbazia di S. Eutizio, fondata da Santo Spes nell’anno 470. Gli oltre 1500 anni di vita del complesso hanno prodotto una suggestiva stratificazione di testimonianze artistiche. Nei locali del museo, in occasione dei consolidamenti conseguenti al terremoto del 1997, sono emerse le murature del complesso iniziale, databili all’ultimo quarto del VI secolo, in perfetto accordo con quanto riferisce San Gregorio Magno. La chiesa abbaziale è uno splendido esempio di arte romanica; al centro del coro vi è il monumento sepolcrale dei SS. Eutizio e Spes, del 1514.
Nella raccolta sono esposte opere d’arte e d’artigianato collegate con la vita dell’abbazia e delle popolazioni delle Valli circostanti, che hanno, attraverso i secoli, avuto in essa il loro punto di riferimento. Nel museo si possono vedere sculture lignee, dipinti su tavola e su tela, preziose argenterie, raffinati ricami e lavori in cuoio sbalzato, oltre agli strumenti dei chirurghi della celebre Scuola Preciana, che proprio in S. Eutizio ebbe la sua origine. Sono esposti anche reperti, appartenenti alla collezione di Mons. Ansano Fabbi, che vanno dalle punte e dai raschiatoi del neolitico, agli idoletti votivi dell’età del bronzo, ai vasi di epoca romana.