Il museo fu fondato nel 1960, primo centenario del proclama di Salemi con cui Garibaldi assunse, il 14 maggio 1860, la dittatura dell'isola. Ospitato dal 1999 nell'ex collegio dei Gesuiti (oggi Palazzo dei Musei), accoglie cimeli, fotografie e soprattutto documenti relativi alla partecipazione di Salemi ai fatti rivoluzionari del 1848 e all'impresa dei Mille del 1860. Il nuovo allestimento è stato inaugurato alla presenza del Capo dello Stato nel maggio del 2010, 150 anni dopo l'arrivo di Garibaldi.
Sono presenti anche alcune tele di “decurioni” che con deliberazione del Consiglio civico del 14 maggio 1860, nell’aderire alla causa nazionale, con l’unanimità di voti manifestarono al Generale Giuseppe Garibaldi riconoscenza per avere spontaneamente assunto la difesa della Sicilia, pregandolo di volere prendere la dittatura del paese per assicurarne l’ordine e la libertà, onde cacciare i satelliti del dispotismo borbonico.